L.a.f. Felice Bellotti
Lettera autografa firmata F. BELLOTTI datata Milano 20 agosto 1839 a Andrea Massoxidis a Londra. codice articolo 2385 prezzo  € 220
status disponibile n.pagine null
formato null anno 1839
stato conserv. buono legatura null
Pp. 2 e 1/2 su carta di cm. 21 x17. Indirizzo autografo al verso. Lettera ricca di espressioni colorite e fantasiose. “Scrivermi una lettera da costà dopo poco men che tre mesi che ci siamo veduti, quando nella tua beata Corcira lasci passar gli anni ed i lustri (non che le Olimpiadi; chè parlando ad un Greco queste e non quelli si devono ricordare) senza pur consolare di poche righe questo lontano tuo amico”. Si rammarica che “gli affari della tua missione vanno costà molto in lungo”. Vorrebbe accettare “ l’invito che mi fai di venire ai lidi dell’arena bianca, onde Inghilterra si nomò Albione e vedere le meraviglie di codesta Tiro. Mi vi chiamerebbe... la grandezza delle cose che vi si ammirano ed anche godrei ora di rinfrescarmi con quella pioggia che tu scrivi cadervi tre volte al giorno ... ma per ora non posso uscire dalla valle lombarda.” Poi notizie di amici comuni “ Don Gaetano è costà... Ferretti è sano e ben disposto .... ma gli affari della sua commenda non vanno troppo bene...." editore null
teatro null
professione letterato
argomenti null
foto non disponibile autore testo Felice BELLOTTI (Milano 1786 - Milano 1858) letterato italiano. Tradusse in Italiano tragedie di Eschilo e di Sofocle. Aiutò il Monti nella traduzione dell’Iliade e tradusse dal portoghese i Lusiadi di Camoes.
autore musica null